Uno dei momenti topici, quando cambiamo casa o decidiamo di dare una rinfrescata agli esterni, è la scelta delle persiane. Indispensabili per proteggerci da sguardi indiscreti, le persiane sono un elemento di design che rifinisce la casa nel rispetto del decoro architettonico.
Quale materiale scegliere e quanto costano sono le domande che seguono una volta individuato il tipo di persiana e, ammesso che vogliate acquistarne una al posto degli scuri, dovrete poi fare i conti con lo stile adatto al design della casa e all’arredamento. Seguono una serie di valutazioni relative all’esposizione dell’abitazione e, naturalmente, la scelta del colore persiane più adatto al contesto in cui si trova l’immobile.
Prima di scegliere la persiana, quindi, tendiamo a fare una profonda e lunga analisi ma niente paura, perché se stai cercando una soluzione per la sostituzione delle persiane sei nel posto giusto. Andiamo per ordine e iniziamo con una precisazione su cosa significhi esattamente la parola persiana per poi valutare le differenze tra persiane in PVC, alluminio e legno.
Differenza tra persiane e tapparelle
Concentriamoci adesso sui diversi nomi che abbiamo per chiamare le persiane. L’italiano è una lingua bellissima, con una vastità di termini, che possono assumere il significato di tutto e il contrario di tutto. Tra imposte, tapparelle, persiane, scuri e scuretti, avvolgibili, serramenti e serrande, non sappiamo più di cosa stiamo parlando quindi, facciamo un po’ di chiarezza.
Le tapparelle, dette anche avvolgibili, sono tende tecniche che si avvolgono su un rullo. Possono essere costituite da un telo unico con fori oppure da lamelle trasversali. Invece, le persiane sono costituite da ante per cui, mentre la tapparella scorre tra due guide installate nel vano della finestra, la persiana si apre e si chiude come una porta. Su questi due termini c’è molta confusione ma il dizionario italiano è molto chiaro a riguardo. Le persiane, infatti, sono infissi esterni. Le tapparelle sono persiane, però avvolgibili e interne all’infisso.
Quale materiale scegliere: meglio PVC o alluminio?
Nell’annosa guerra tra PVC e alluminio, è ormai certo che il vincitore è il metallo. Sì, perché il PVC può offrire dei relativi vantaggi, in termini economici e nel breve periodo, ma a lungo andare si deforma a causa dell’azione dell’irraggiamento solare, soprattutto nelle località in cui c’è un clima più temperato.
Infatti, è ormai noto che la plastica, materiale di cui è fatto il PVC, è costituita da legami che tendono a rompersi sotto l’azione del calore. Ciò porta alla formazione di rigonfiamenti che, oltre a deformare la persiana, possono provocarne il malfunzionamento. Nella scelta della persiana, quindi, è bene considerare questo fattore e optare per un prodotto che duri negli anni anche se sottoposto all’azione del calore solare.
Alla luce di ciò, si consiglia di adottare persiane e serramenti in alluminio a taglio termico, in grado di trattenere il calore durante l’inverno e non surriscaldare gli ambienti durante l’estate e che, soprattutto, non si deformano. Il risparmio, in termini di sostituzione e manutenzione, è assicurato.
Oltre all’evidente vantaggio economico dell’alluminio rispetto ad altri materiali, non dimentichiamo che il PVC deriva dal petrolio. Spesso, infatti, non ci accorgiamo di quanto il problema della plastica sia diventato più grande di quanto immaginiamo. Quindi, una delle ragioni per cui è preferibile l’alluminio, è la necessità di lasciare ai posteri un mondo migliore.
Differenze tra persiane in legno e alluminio
Un altro materiale utilizzato per realizzare le persiane è il legno. L’estetica del legno e il calore visivo che questo materiale apporta alla casa, sono qualità indiscutibili. Non possiamo negare però che i costi di manutenzione sono alti, poiché il legno tende a deteriorarsi e non ci sono soltanto gli agenti atmosferici a rovinarlo, ma anche insetti e larve. Ecco perché l’alluminio viene preferito nella maggior parte dei casi.
Per quanto riguarda i costi, poi, le persiane in legno hanno un prezzo variabile, che dipende dal tipo di legno. Più il legno è pregiato e più il prezzo è alto.
Un problema frequente in molte città, soprattutto nei centri storici, riguarda la sostituzione delle persiane nei palazzi d’epoca. Nei centri storici, infatti, si utilizza da sempre il legno, considerato più elegante e adatto al contesto urbano. La ristrutturazione di un immobile impone il rispetto di linee guida dettate dalle amministrazioni locali e tra queste c’è anche la scelta di persiane che diano alle facciate degli immobili un aspetto non troppo moderno. Per questa ragione, la scelta ricade sulle persiane in legno nonostante gli evidenti svantaggi economici che abbiamo appena descritto. Non tutti però sanno che esiste una soluzione a questa problematica e si tratta delle persiane in alluminio effetto legno. Vediamole nel dettaglio.
Persiane Twin Systems, sinonimo di qualità
Italbacolor, dispone di diversi tipi di persiane in alluminio a marchio Twin Systems. Ideali sia per uno stile rustico sia per arredamenti moderni, sono dotati di spazzolini antivento. In questo articolo tratteremo due tipologie: il PS 450, usato per persiane che hanno un’apertura scorrevole e il PC 90, usato per persiane ad anta battente. Ecco una realizzazione nelle immagini di seguito.
Questo particolare tipo di infisso è in alluminio con finitura effetto legno. Le caratteristiche cromatiche e la fedele riproduzione delle venature del legno, sono accompagnate dalle rotondità dell’angolo. Infatti, invece di avere il classico taglio a 45 gradi, tipico delle persiane in alluminio, PC90 è la persiana con taglio a 90° tipico delle persiane in legno.
Il profilo PC90 riproduce fedelmente una classica persiana in legno ma aggiunge gli evidenti vantaggi dell’alluminio, in termini di manutenzione e resistenza, che abbiamo descritto. Con questa tipologia di persiana, è quindi possibile soddisfare sia le esigenze di un arredo classico e caldo, sia le esigenze di una casa ben isolata dalle temperature esterne e dagli agenti atmosferici. Inoltre, la persiana PC90, ben si adatta a contesti come centri storici e centri urbani in cui è previsto il rispetto di canoni architettonici ben precisi in caso di ristrutturazione di edifici antichi.
A differenza della PC90, la PS450 (immagine in alto) è una persiana dalle linee moderne, essenziali e minimal, molto adatta ai centri urbani e alle smart city. Si tratta di una persiana scorrevole realizzabile in diverse colorazioni e finiture, sia nelle tinte classiche e neutre sia nei colori metallizzati, ideali per i contesti residenziali moderni e tecnologici.
Tipi di persiane: quali scegliere?
Una delle cose che ci domandiamo quando siamo alla ricerca di sistemi di oscuramento è qual è la tipologia di persiana più adatta a noi. In commercio ce ne sono di diversi tipi che si differenziano per modello, materiali e, naturalmente, per prezzo.
La prima cosa che dobbiamo capire, però, è qual è il motivo per cui scegliamo quella persiana piuttosto che un’altra. Infatti, esistono diverse tipologie di persiane contro le effrazioni o semplicemente per difendere i nostri interni dagli sguardi indiscreti. Le persiane PS450 e PC90 sono entrambe a lamelle orientabili, diverse da quelle fisse perché consentono di orientare la lamella e sceglierne l’apertura o chiusura, a vantaggio della privacy. Le lamelle fisse invece, impongono un’apertura standard, fissa appunto.
Le tipologie di persiane più comuni sono due: quelle ad ante battenti ovvero, infissi che si aprono verso l’esterno come se fossero finestre. Sono costituite da cerniere laterali e possono essere dotate di lamelle orientabili a seconda della luminosità che vogliamo lasciar entrare in casa.
L’altra grande tipologia di persiana è quella ad anta scorrevole. La caratteristica principale è la guida in alto, detta anche binario, su cui scorre il serramento.
Ecobonus e persiane: detraibili al 65%
Infine, un’altro aspetto molto importante per chi deve scegliere le persiane è la possibilità di detrarre una parte della spesa.
Stiamo parlando dell’Ecobonus, un’agevolazione rivolta a chi effettua dei lavori in casa, volti al risparmio energetico. Fino al 2017 le detrazioni per chi doveva sostituire gli infissi erano al 65%. Da gennaio 2018, invece, le detrazioni sono diminuite al 50%. Questa agevolazione è valida anche per tutti coloro i quali voglio sostituire tende, persiane e altre schermature solari.