L’ossidazione anodica è un processo chimico impiegato in molteplici settori con l’obiettivo di migliorare le qualità estetiche e meccaniche dei metalli trattati.
Le reazioni di ossidazione fanno sì che si crei uno strato di ossido anodico sulla superficie della lega metallica trattata. Lo strato ossidato ha una funzione protettiva. Si possono ossidare diverse leghe metalliche. Nel caso dell’ossidazione dell’alluminio, ad esempio, rende il metallo più resistente a qualsiasi tipo di stress termico, alla corrosione e all’usura.
In questo articolo vedremo che cos’è l’ossidazione anodica, come si svolge il processo e quali sono i campi di applicazione dell’alluminio ossidato, scoprendo come possa essere impiegato in diversi contesti che vanno dal design all’arredamento.
Che cos’è l’ossidazione anodica
L’ossidazione anodica o anodizzazione, è un processo elettrochimico durante il quale si forma uno strato di ossido anodico sulla superficie della lega metallica trattata.
Esistono diversi tipi di processo ovvero:
Ossidazione anodica dura
L’alluminio ha uno spessore compreso tra i 20 e 80 micron. Viene trattato in bagni all’acido solforico e impiegato per diversi settori, tra cui quello aerospaziale.
Ossidazione anodica solforica
L’alluminio viene immerso in una soluzione di acido solforico. Alla fine del processo la lega raggiunge uno spessore tra gli 8 e i 25 micron. Questo tipo di anodizzazione è il più diffuso in diversi settori industriali.
Ossidazione anodica cromica
Si effettua tramite bagni all’acido cromico, che non altera eccessivamente lo spessore della lega di alluminio. Questo tipo di processo galvanico viene impiegato per realizzare manufatti utilizzati nel settore aerospaziale e della difesa.
Un discorso a parte dovrebbe essere fatto per quanto riguarda l’ossidazione nera e l’ossidazione galvanica, due processi diversi dall’anodizzazione, il primo perché legato alla colorazione del metallo, il secondo invece alla corrosione delle leghe metalliche.
Ossidazione anodica alluminio processo
Il processo di ossidazione anodica dell’alluminio consiste in diversi passaggi al cui termine l’alluminio subisce una vera e propria trasformazione molecolare, cioè si forma uno strato di ossido di alluminio.
Il trattamento comporta i seguenti passaggi:
- Agganciatura ad un telaio;
- Sgrassaggio della superficie da residui;
- Satinatura chimica;
- Neutralizzazione;
- Ossidazione alluminio;
- Eventuale colorazione;
- Fissaggio;
- Asciugatura.
Per capire meglio come funziona il processo di ossidazione alluminio, ecco un video pubblicato da AITAL – Associazione Italiana Trattamenti Superficiali Alluminio:
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Scopi dell’ossidazione anodica
Gli scopi dell’ossidazione anodica possono essere riassunti nel seguente modo:
- Rendere l’alluminio più resistente alla corrosione, agli agenti atmosferici, al calore della luce, all’abrasione e all’usura;
- Aumentarne la durezza;
- Migliorare la resa estetica del manufatto.
Ossidazione anodica metalli: campi di applicazione
L’alluminio ossidato viene impiegato in diversi settori industriali in ragione della qualità del processo e dell’efficacia della lavorazione. Infatti, tra i tanti ambiti di utilizzo troviamo il settore aerospaziale, quello della meccanica di precisione, della difesa. Ma non mancano applicazioni anche nel settore alimentare.
Inoltre, il settore edilizio sfrutta ampiamente questo materiale sia per architettura interna che per quella esterna. Lo troviamo impiegato nella realizzazione di infissi, serramenti e finiture ma anche per gli elementi architettonici e di arredo, lampade e altri manufatti di design.
Gli usi nel design e nell’arredamento dell’alluminio ossidato
Tra gli ambiti di applicazione più interessanti dell’alluminio ossidato si cono l’arredamento e il design. Infatti, questo tipo di lega si presta ad essere modellata e lavorata in molteplici manufatti.
Possiamo impiegarlo per dare un tocco di stile alla nostra casa, facendo istallare infissi moderni e performanti. Anche le finiture e gli elementi di arredo possono servirsi dell’aspetto elegante e raffinato di questo materiale.
Infatti, l’alluminio ossidato è perfetto per rendere gli ambienti domestici o lavorativi all’avanguardia e in linea con le esigenze ambientali che la nostra epoca ci impone. Inoltre, la possibilità di rifinire il materiale offre una varietà di scelta tra molteplici colorazioni.
In alternativa, puoi scegliere l’alluminio ossidato effetto graffiato per dare alla tua abitazione uno stile industrial, con linee minimal e strutture leggere. Da invidiare!