quotazione alluminio

Quotazione dell’alluminio e andamento del mercato: dati in crescita

Il mercato alluminio 2017 ha registrato un tiepido miglioramento influenzato non solo dalla ripresa degli investimenti nelle costruzioni, ma anche dagli incentivi statali. Infatti, nel 2017 abbiamo assistito ad un aumento del PIL dell’1,5% congiuntamente all’incremento degli investimenti nel settore delle costruzioni.

Per quanto riguarda la quotazione alluminio si assiste ad un innalzamento dei prezzi. Le variabili da considerare sono, da una parte, la contrazione della produzione da parte della Cina, per far fronte alle politiche ambientali, e dall’altra i dazi statunitensi. Infatti, a partire dal 2018 gli USA hanno impartito pesanti tariffe doganali nelle importazioni di alluminio su Europa, Cina, Russia e altri paesi.

Andamento prezzo alluminio: una panoramica

Nonostante le flessioni sulla quotazione dell’alluminio nel corso del 2018, in generale si assiste ad un incremento della produzione. Infatti, nel 2017 c’è stato un aumento della produzione che ha segnato un +5,7%, un segno positivo che si prevede persisterà nel biennio 2018-2019. Si tratta di una previsione confermata anche del Rapporto UNICMI in relazione al mercato italiano dell’involucro edilizio.

Tornando alla panoramica globale, l’andamento del prezzo dell’alluminio è in positivo a partire dal 2016 fino ad oggi. Infatti, nel 2018 l’alluminio primario ha registrato una quota pari a 2300 dollari per tonnellata, ovvero un rialzo di +48% rispetto al 2016. Per quanto riguarda l’alluminio legato, invece, il prezzo è cresciuto del +22% per un totale di 1900 dollari per tonnellata (Fonte: LME – PricePedia).

Anche i dati forniti da Assomet indicano un incremento dei prezzi dell’alluminio (+22,7%) imputabili ad una maggiore richiesta globale di questo metallo. L’ascesa della domanda rispetto all’offerta è la conseguenza delle politiche doganali statunitensi impartite a Russia e Cina. Ovvero, i principali produttori di alluminio, seguiti dal Canada, anch’esso investito dalle azioni antidumping degli USA.

Quotazione alluminio e mercato italiano

In Italia la lavorazione industriale dell’alluminio è in aumento dal 2015, anno in cui gli investimenti nelle costruzioni hanno iniziato una lenta ma costante ripresa. In particolare, i dati diffusi da UNICMI indicano un tasso di crescita del 2,4% nel 2018 che si presume perdurerà anche per il 2019.

Gli investimenti riguardano in special modo gli edifici non residenziali, cioè uffici, immobili industriali e commerciali. A partire dal 2015, infatti si registrano i seguenti dati: + 1,5% solo per il settore non residenziale, mentre sale a +2% nel 2018.

Infine, UNICMI fornisce dati anche sulla domanda di serramenti e facciate nel mercato italiano. Infatti, nel 2017 la domanda ha superato il valore di 4 miliardi. Un trend che è perdurato per tutto il 2018 e si prevede non subisca cali nel 2019.

Inoltre, in lieve ripresa è il mercato dei serramenti metallici, in particolare dei serramenti in alluminio. Questi ultimi rappresentano il 47,4% dei ricavi sul fatturato annuo medio delle aziende produttrici. Il trend positivo è favorito anche dai bonus fiscali, che incrementano la domanda di serramenti performanti dal punto di vista termico.