Dal 21 novembre 2018 è online il nuovo portale ENEA grazie al quale è possibile trasmettere la documentazione relativa a recenti ristrutturazioni edilizie. Naturalmente, tali ristrutturazioni devono essere improntate al miglioramento delle prestazioni energetiche.
In tal senso, è possibile compilare uno specifico modulo sul portale ENEA, così da ottenere l’Ecobonus.
Detrazioni fiscali al 50% per ristrutturazioni edilizie
L’ENEA, acronimo per “Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente”, è l’Agenzia Nazionale che si occupa di fonti rinnovabili ed energia. Inoltre, si occupa di raccogliere le informazioni relative agli interventi di ristrutturazione edilizia, affinché i contribuenti possano usufruire delle detrazioni fiscali.
A partire dal 21 novembre 2018 è online il nuovo portale ENEA per inviare i dati sulle ristrutturazioni edilizie improntate al risparmio energetico.
Le detrazioni ristrutturazioni 2018 sono state fissate al 50% dalla Legge di Bilancio 2018 che ha reso obbligatoria la trasmissione della documentazione all’ENEA. In questo modo, l’Agenzia Nazionale ha la possibilità di monitorare l’effettiva riduzione dei consumi energetici, a seguito dell’introduzione degli incentivi statali.
I contribuenti che hanno diritto allo sgravio fiscale, ricevono una detrazione al 50% delle spese effettivamente affrontate.
Tra le ristrutturazioni edilizie rientra la sostituzione infissi
Tali spese riguardano, in particolare, la riduzione della trasmittanza termica di infissi e serramenti, ma solo se rispettano i requisiti di trasmittanza termica delineati nel D.M. 26 gennaio 2010.
Difatti, per migliorare le prestazioni energetiche di un edificio, è possibile sostituire i vecchi infissi con serramenti performanti dal punto di vista termico. Grazie ad un migliore isolamento termico dell’infisso, infatti, potrai diminuire l’impiego di energia per i riscaldamenti. La conseguenza diretta è la riduzione delle spese di condizionamento e, quindi, l’impatto ambientale.
Non sai cos’è la trasmittanza termica? Leggi il nostro approfondimento Trasmittanza degli infissi e isolamento termico: cosa sapere!
Guida al nuovo portale ENEA
Per ottenere il bonus fiscale ristrutturazione è obbligatorio trasmettere tramite il portale ENEA tutta la documentazione necessaria. Si tratta di una scheda, con la quale descrivere la portata dell’intervento di riqualificazione energetica.
La documentazione deve essere inoltrata entro i 90 giorni dalla fine dei lavori, da parte del singolo utente o da parte di un tecnico abilitato. Per quanto riguarda gli infissi e i serramenti, è sufficiente la certificazione del fornitore che attesti la conformità delle parti installate. In merito ai vecchi infissi, invece, è possibile usufruire di una speciale sezione del sito ENEA dedicata al calcolo della trasmittanza.
Dunque, per trasmettere i dati sul portale ENEA è possibile seguire il vademecum redatto dalla stessa Agenzia Nazionale Efficienza Energetica. Riportiamo brevemente i passaggi:
- Registrazione degli utenti. Se non hai mai trasmesso i tuoi dati a seguito di interventi di riqualificazione energetica, allora dovrai effettuare la registrazione. Bisogna inserire nome e cognome e indirizzo e-mail e scegliere una password sicura.
- Dati del Beneficiario. Dopo aver validato le credenziali di accesso dovrai inserire codice fiscale, recapito telefonico e altri dati personali. Al termine della procedura è necessario salvare, per confermare il profilo.
- Dati dell’immobile. Successivamente, la scheda presente riporta tutte le specifiche tecniche dell’immobile. Ovvero, dove è ubicato l’immobile, i dati catastali, la superficie catastale e altri dati specifici, compresa la tipologia di impianto preesistente.
- Scheda descrittiva degli interventi. Quindi procedi con la compilazione della scheda descrittiva degli interventi. La scheda presenta un menu a tendina, che rende più semplice e rapida la compilazione della stessa.
- Trasmissione. Entro i 90 giorni dalla fine dei lavori dovrai inviare l’intera documentazione. Una volta inviata, la documentazione avrà un codice identificativo comprensivo di data di trasmissione. L’intero modello deve essere stampato e conservato insieme agli altri documenti relativi a fatture e ricevute.
Quali sono i documenti per ottenere le detrazioni fiscali?
In conclusione quindi, quali sono i documenti per ottenere le detrazioni fiscali?
Come chiaramente scritto da ENEA nella sezione FAQ del sito ufficiale, non occorre inviare preventivamente alcun tipo di documentazione o comunicazione per ottenere le detrazioni fiscali. La domanda, infatti, si compila online e l’unica clausola da rispettare riguarda l’invio per via telematica ed entro 90 giorni solari dal termine dei lavori di:
- Attestato di qualificazione energetica (Allegato A al “decreto edifici”).
- Scheda descrittiva degli interventi realizzati (Allegato E) o in alcuni casi, una documentazione semplificata, costituita dal solo Allegato E (nel caso di sostituzione di impianti termici con caldaie a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia o di sostituzione di scaldacqua di tipo tradizionale con scaldacqua a pompa di calore per a.c.s o di sostituzione o nuova installazione di generatori di calore a biomassa_comma 347) o dal solo Allegato F (nel caso d i sostituzione di infissi in singole unità immobiliari o di installazione di pannelli solari o di schermature solari).
Questi invece i documenti da conservare, a cura dell’utente, che non dovranno essere inviati ad ENEA. tale documentazione dovrà essere esibita in caso di eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate:
- Asseverazioni
- Relazioni tecniche
- Fatture
Copia di bonifici - Piantine
- Documentazione varia
L’Agenzia delle Entrate potrà inoltre avvalersi della facoltà di richiedere gli originali degli Allegati inviati (A, E o F), debitamente firmati e datati. In particolare, ricordiamo che l’allegato A dovrà essere firmato e timbrato dal tecnico abilitato a certificare il rispetto dei requisiti richiesti all’impianto per accedere alle detrazioni.