La Stazione Marittima di Salerno è una delle opere architettoniche realizzate dall’architetto Zaha Hadid, scomparsa tre anni fa. La struttura è stata inaugurata nel 2016 e rientra tra gli interventi architettonici di alta qualità, iscritta dal MiBAC.
Per realizzare quest’opera, Zaha Hadid ha scelto di utilizzare anche l’alluminio, un materiale che è in grado di combinare l’elevata resistenza alla corrosione della salsedine con finiture di design dallo stile moderno e futuristico.
Vediamo più da vicino come è stata progettata la Stazione Marittima di Salerno e dove sono stati inseriti gli elementi in alluminio.
La Stazione Marittima Salerno
La Stazione Marittima Salerno è un porto commerciale e turistico realizzato dall’architetta Zaha Adid, la prima donna a ottenere il Premio Pritzker. Si tratta del principale premio per l’architettura al mondo, che viene attribuito solamente alle personalità più talentuose e visionarie. Tra queste, emerge naturalmente l’architetto anglo-irachena, che ha collezionato nel corso della sua carriera una serie di grandi successi.
L’edificio ha una struttura a ostrica, è situato nel molo Manfredi di Salerno e gode di una posizione favorevole per il traffico crocieristico. Infatti, è posta al centro tra la costa amalfitana e quella cilentana, facendo da porto anche per le rotte destinate alle Isole Partenopee e l’area archeologica di Paestum. Insomma, un vero e proprio gioiello a metà strada tra la terra e il mare. Un faro per il porto, in grado di illuminare le imbarcazioni dirette verso i luoghi turistici che la Campania offre.

Le opere di Zaha Hadid in Italia e all’estero
L’elenco delle opere di Zaha Hadid è davvero notevole e le sue realizzazioni sono distribuite in tutto il mondo. Le opere architettoniche globali sono 45, tra cui 5 in Italia.
Ecco l’elenco delle opere presenti in Italia:
- Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) – (1998-2009) – Roma;
- Messner Mountain Museum – (2014) – Plan de Corones (Bolzano);
- Stazione marittima di Salerno – (2005-2016) – Salerno;
- Citylife Shopping District – (2004-2017) – Milano;
- Stazione di Napoli Afragola – (2003-2017), Afragola (NA).
Queste invece alcune delle opere più famose realizzate in altri Paesi del mondo:
- Trampolino di Bergisel – (2002) – Innsbruck, Austria;
- Museo della Scienza Phaeno – (2005) – Wolfsburg, Germania;
- Guangzhou Opera House – (2010) – Canton, Cina;
- Riverside Museum – (2007–2010) – Glasgow, Scozia;
- Torre CMA CGM – (2004-2011) – Marsiglia, Francia;
- Dongdaemun Design Plaza – (2009-2014) – Seul, Corea del Sud;
Opere architettoniche sinuose e visionarie, sempre efficienti e coerenti con il contesto in cui le strutture vengono immerse. Anche la scelta dei materiali è oculata e in linea con le specifiche funzionali relative al luogo di costruzione.
La scelta dell’alluminio per la Stazione Marittima Salerno
La Stazione Marittima di Salerno è una struttura fluida e dinamica, un’ostrica sospesa tra il cielo e il mare. L’edificio si sviluppa su una superficie di 4.500 metri quadrati ed è strutturato in tre blocchi e su due piani. Gli spazi interni sono articolati in modo dinamico e funzionale per la ricezione di un flusso importante di turisti. Con gli anni, infatti, diventerà sicuramente un punto di attrazione, una struttura efficiente dotata di uffici amministrativi, terminal e altri ambienti dedicati ai viaggiatori.
L’esterno è rifinito da una copertura ondulata, costituita da piastrelle in ceramica dalle cromature azzurre. I materiali impiegati sono quindi il cemento, il vetro, la ceramica, l’acciaio, e l’alluminio.
Quest’ultimo è stato utilizzato per la facciata continua in alluminio argento e vetro, in grado di coniugare la resistenza e la solidità del metallo con la trasparenza del vetro.
L’uso dell’alluminio nelle zone di mare
La scelta dell’alluminio per la realizzazione della facciata non è stata casuale.
Oltre ad essere un materiale ampiamente utilizzato in architettura per le sue caratteristiche fisiche e meccaniche e per le elevata prestazioni energetiche che garantisce agli edifici, si tratta anche di un materiale noto per la resistenza alla corrosione della salsedine e, in particolare, alla nebbia salina.
Infatti, per testare la qualità dei profilati in alluminio, si effettuano test in laboratorio, ovvero delle prove di corrosione accelerata in nebbia salina per accertarne in grado di resistenza. Ecco perché viene scelto per numerose applicazioni industriali ampiamente esposte all’azione corrosiva della salsedine, di cui la Stazione di Salerno è un esempio calzante.
Finiture dell’alluminio argentato: satinato e lucido
Nel caso particolare di quest’opera quindi, la scelta è ricaduta su facciate continue in vetro e alluminio anodizzato argentato, ovvero leghe metalliche sottoposte al processo di anodizzazione grazie al quale il materiale risulta ancora più resistente alla salsedine. Il colore dell’alluminio argento ha contribuito a dare all’edificio un aspetto moderno e tecnologico.
Successivamente, il metallo viene sottoposto ad altri trattamenti superficiali quali la colorazione argento e l’applicazione della finitura, lucida o satinata. In particolare, la satinatura è un trattamento che uniforma la superficie del profilato . Invece, l’effetto lucido conferisce alla superficie del metallo una finitura a specchio, molto elegante e dallo stile moderno.
Italbacolor è specializzata in trattamenti superficiali dell’alluminio e realizza anodizzazione e finiture all’interno dei suoi laboratori, dotati dei più moderni impianti per la lavorazione dell’alluminio. Per maggiori informazioni sulle nostre tecniche di lavoro e sui certificati che sono stati riconosciuti all’azienda scrivi a commerciale@italbacolor.it.